Aggiungi al calendario

12 Ott
ore 17:00
Riccardo Cesari, Rosi Bindi, Paolo Fabrizio Iacuzzi

Riccardo Cesari presenta Hai nascosto queste cose ai sapienti. Don Lorenzo Milani, vita e parole per spiriti liberi (Giunti)

 

con l’autore dialogherà Rosi Bindi, presidente del Comitato per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani, e Paolo Fabrizio Iacuzzi, editor del libro

 

L’incontro si apre con un saluto di Paolo Ermini, della Fondazione Biblioteche della Cassa di Risparmio di Firenze.

 

Appuntamento in occasione del centenario della nascita di don Lorenzo Milani
in collaborazione con il Premio Internazionale Il Ceppo

 

 

Lorenzo Milani Comparetti, il signorino dal doppio cognome, erede di professori e senatori, cresciuto con la passione per la pittura tra la città di Dante e la Milano che guarda al futuro, è lo stesso giovane uomo che nel dicembre del 1954, esiliato dalla stessa Chiesa che ha abbracciato con fervore radicale, arriva alle quattro case di Barbiana senza null’altro che la sua macchina da scrivere. È l’uomo che due giorni dopo, anziché sopportare quel destino come una punizione, va a comprarsi una tomba proprio lì, e sceglie di vivere ogni ora in mezzo a quei miseri contadini come una rivelazione: “mi par d’essere uno che ha trovato un sassofono seppellito a Pompei e lo fa suonare… mi pare di seminare il grano trovato nelle tombe dei faraoni”. La vita di Lorenzo Milani è durata appena 44 anni, tra il 1923 e il 1967, ma ha attraversato tutti i grandi eventi del “secolo breve”: dai totalitarismi al secondo conflitto mondiale, dall’avvento delle comunicazioni di massa al Concilio Vaticano II fino alla contestazione giovanile. In tutti i casi, il suo non è stato un passaggio marginale ma anzi vissuto con piena consapevolezza e coinvolgimento. E questi 44 anni sono bastati a Lorenzo Milani per lasciare segni indelebili: il suo messaggio di libertà e limpidezza di spirito; l’appello alla responsabilità di tutti verso tutti, essenza della “virtù sociale” della solidarietà, e alla missione educativa di una scuola tesa tra passato e futuro come straordinario strumento di riscatto per gli ultimi; la fede che non fa velo ma anzi illumina un’intelligenza vivissima, che interroga senza paura la realtà per preparare un futuro migliore. In questo libro Riccardo Cesari, economista finissimo e studioso appassionato, racconta l’avventura umana e intellettuale di Lorenzo Milani spogliandola di tutte le incrostazioni ideologiche che da più parti l’hanno avvolta, e ci restituisce la parabola visionaria di un uomo capace di mettere tutta la cultura del suo tempo e la millenaria tradizione cristiana al servizio di un pensiero libero, trascinante, rivoluzionario, che arriva con tutta la sua forza fino a noi. Riccardo Cesari (Bologna, 1958), dopo aver conseguito un PhD in Financial Economics a Oxford è ordinario di Metodi Matematici per l’Economia e le Scienze Attuariali e Finanziarie presso l’Università di Bologna. Oltre all’attività di ricerca, ha diretto corsi di alta formazione e master in Economia e Diritto della Previdenza Complementare e Quantitative Finance e ha lavorato presso la Banca d’Italia. Dal 2013 è membro del Consiglio dell’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. In questo libro Riccardo Cesari, economista finissimo e studioso appassionato, racconta l’avventura umana e intellettuale di Lorenzo Milani spogliandola di tutte le incrostazioni ideologiche che da più parti l’hanno avvolta, e ci restituisce la parabola visionaria di un uomo capace di mettere tutta la cultura del suo tempo e la millenaria tradizione cristiana al servizio di un pensiero libero, trascinante, rivoluzionario, che arriva con tutta la sua forza fino a noi.

 

Riccardo Cesari (Bologna, 1958), dopo aver conseguito un PhD in Financial Economics a Oxford è ordinario di Metodi Matematici per l’Economia e le Scienze Attuariali e Finanziarie presso l’Università di Bologna. Oltre all’attività di ricerca, ha diretto corsi di alta formazione e master in Economia e Diritto della Previdenza Complementare e Quantitative Finance e ha lavorato presso la Banca d’Italia. Dal 2013 è membro del Consiglio dell’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.

 


 

12 ottobre 2023

 

ore 17

 

Fondazione Biblioteche

 

Via Maurizio Bufalini, 6

 

Firenze

 

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

 


 

L’incontro è organizzato con la collaborazione

 

con il Premio Internazionale Il Ceppo

 

e la gentile concessione degli spazi di Fondazione Biblioteche 

Iscriviti e
partecipa
all’evento