Annalisa Cuzzocrea, Sara Scalia e Carlo Sisi presentano Pane nero di Miriam Mafai (Rizzoli).
In occasione del decennale della morte di Miriam Mafai la casa editrice Rizzoli pubblica nuovamente un volume essenziale per comprendere il ruolo delle donne durante la Seconda guerra mondiale e la questione femminile in Italia.
Con questo appuntamento La città dei lettori vuole ricordare la grande donna e la sua attività giornalistica e letteraria.
Quando la sera del 10 giugno 1940 Mussolini annunciò all’Italia l’entrata in guerra, nessuno poteva prevedere ciò a cui si stava andando incontro. Quello che doveva essere un “conflitto lampo” durò invece cinque lunghissimi anni, durante i quali le donne assunsero un ruolo di primo piano, combattendo contro la fame, le bombe e la fatica di una guerra interminabile.
Con la forza evocativa di un maestro neorealista, Miriam Mafai ricostruisce la vita quotidiana di questo esercito femminile, raccontando un’epopea che ha come scenario le città bombardate e le campagne percorse dalle fanterie di tutti gli eserciti e per protagoniste le donne, diventate capofamiglia e uniche vincitrici di un conflitto perduto. La prima storia delle donne durante la Seconda guerra mondiale. Un libro fondamentale ancora oggi per la questione femminile in Italia.
Miriam Mafai (Firenze 1926 – Roma 2012) è stata una giornalista, scrittrice e politica italiana. Dopo l’8 settembre 1943 ha partecipato alla Resistenza e nel dopoguerra ha ricoperto numerosi incarichi politici. Tra i fondatori di “Repubblica”, è autrice di numerosi saggi tra i quali Il lungo freddo. Storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l’Urss (1992) e l’autobiografia Una vita, quasi due (2012).
Gli incontri sono stati pensati e organizzati per consentirne la fruizione in piena sicurezza. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti e senza prenotazione) e sarà garantito il rispetto delle normative vigenti riguardo le misure anti Covid.
LA CITTÀ DEI LETTORI – INCONTRI
12 maggio 2022
ore 18
Firenze – Accademia di Belle Arti, Via Ricasoli 66
Ingresso libero, senza prenotazione fino ad esaurimento posti
Questo incontro è in collaborazione con